Come creare il Business Plan perfetto – parte 1 Introduzione

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Feb 28, 2020

Visione imprenditoriale e business plan

Uno dei più grandi meriti dell’imprenditore è quello di avere una visione sull’idea di business e di quali sono gli obiettivi da raggiungere.
Spesso, è però complesso riuscire a concretizzare questi obiettivi in piccoli passi per poter pianificare una startup, sviluppare l’dea e soprattutto monitorare gli indicatori di performance. In che modo possiamo formalizzare queste linee guida sia dal punto
di vista descrittivo sia da quello economico finanziario? Il documento fondamentale è il business plan che deve essere utilizzato sia dall’imprenditore sia dagli altri soggetti all’interno della stessa impresa sia nella fase di ricerca di capitali, sia nel monitoraggio dei risultati e nell’analisi degli scostamenti. Inoltre, questo documento risulta importante per tutti gli stakeholders dell’impresa.

Come consulenti cerchiamo sempre più spesso di diffondere la cultura del business plan. Spesso molti imprenditori non hanno l’abitudine di utilizzare questo strumento, tendono a non formalizzare le linee strategiche e questo non consente neanche a loro di avere perfettamente chiare le problematiche del business. Ci capita spesso di accompagnare le imprese nella ricerca di finanziamenti di qualunque tipo essi siano e spesso l’imprenditore non ha un business plan e questo spesso pregiudica la possibilità di avere dei finanziamenti e sempre più spesso pregiudica l’iniziativa imprenditoriale. Cercheremo di fornire le linee guida per poter costruire un business plan che consenta di rispondere sempre a queste tre domande:

– Dove siamo?
– Quali sono i nostri obiettivi?
– Quali sono i singoli passi da fare per arrivare agli obiettivi prefissati?

Utilizzando la nostra esperienza di anni di lavoro a supporto dei nostri clienti cercheremo di fornire un quadro che possa consentire a chiunque di creare il suo business plan in modo semplice e preciso.

Dove siamo

Il documento dovrebbe partire prima di tutto da una parte descrittiva che possa chiarire perfettamente la storia dell’impresa, la sua mission, la sua evoluzione nel corso del tempo, il posizionamento competitivo, le caratteristiche della sua offerta di prodotti e/o servizi, l’organizzazione e la struttura interna. In questa fase quindi si parte da una fotografia dell’impresa perché si tratta di un punto di partenza nella definizione del business futuro che si intenderà intraprendere. Si dovrebbe infatti dare una base e una coerenza del nuovo business rispetto alla struttura attuale.
E’ necessario anche descrivere il business attuale del punto di vista delle competenze che si sono acquisite, delle esperienze e come queste poi potranno collegarsi alla realizzazione del nuovo business che si intende lanciare.

Quali sono i nostri obiettivi?

Si tratta di descrivere dove l’imprenditore e il management vorrebbero andare. Quindi una visione strategica che può partire dallo sviluppo di ulteriori competenze, dalla possibilità di acquisire nuove quote di mercato grazie all’analisi della domanda e della concorrenza del settore. Gli obiettivi dovrebbero essere descritti sia dal punto di vista qualitativo sia quantitativo.

Quali sono i singoli passi da fare per arrivare agli obiettivi prefissati?

Partendo dalle fasi precedenti è necessario procedere alla definizione delle strategie per arrivare agli obiettivi che ci si è prefissati. Anche qui è necessaria una parte descrittiva che parta dall’imprenditore ma che sia anche condivisa a tutti i livelli aziendali. Per la buona riuscita dell’impresa è necessario infatti che l’obiettivo sia condiviso da tutti coloro i quali hanno compiti da portare avanti all’interno della struttura.

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